Sindrome di Wanderlust: come riconoscere la malattia del viaggiatore
Se sei spesso in preda all'incontrollabile desiderio di viaggiare, e se non resisti all’impulso di acquistare biglietti aerei, allora sei sicuramente affetto anche tu dalla sindrome di Wanderlust.
Tranquillo, niente di grave. In certe situazioni può risultare “fastidiosa” ma non comporta rischi per la salute, anzi fa molto bene alla mente e all'intelletto. Comporta giusto qualche rischio per il conto in banca!
Wanderlust: avrai sentito sicuramente nominare questa parola, o l’avrai probabilmente vista tatuata sulla pelle di qualche tuo amico o conoscente. Ma cosa significa esattamente? Quali sono i sintomi per riconoscere la malattia del viaggiatore? Lo scoprirai continuando a leggere questo post, e tanto lo so che anche tu come me stai già pensando alle prossime mete di viaggio. Siamo messi male!
WANDERLUST: COSA SIGNIFICA?
Secondo il famoso dizionario britannico Collins, Wanderlust (la cui pronuncia è ˈwɒndəˌlʌst), significa sete di viaggi.
Il dizionario inglese Oxford lo definisce come forte desiderio di viaggiare (a strong desire to travel).
Il nostro dizionario Garzanti fa invece corrispondere alla parola Wanderlust il significato di amore per i viaggi e di spirito vagabondo.
La parola deriva in realtà dall'unione di due parole tedesche, wandern e lust, che significano rispettivamente escursione e desiderio. In origine stava quindi a significare l’amore per le passeggiate all’aria aperta.
Il significato moderno ha preso invece un significato più profondo e addirittura scientifico, che si può riassumere con l’irrefrenabile impulso a viaggiare e a scoprire il mondo.
LA SINDROME DI WANDERLUST: TUTTA COLPA DEL DNA
Sembra però che questa sindrome di Wanderlust abbia una spiegazione scientifica, e secondo recenti scoperte è legata a un gene presente nel nostro DNA.
La mutazione del gene DRD4, riscontrabile nel 20% della popolazione, è associata all’irrequietezza e alla curiosità, e fa sì che le persone abbiano una grande voglia di esplorare luoghi nuovi.
Nel 1999 lo studioso Chen ha scoperto inoltre che la mutazione DRD4-7R si verifica con maggiore probabilità nelle società moderne con un forte passato migratorio.
SINDROME DI WANDERLUST: I SINTOMI PIÙ RICORRENTI
Mi dispiace dirtelo ma se hai almeno due di questi sintomi sei probabilmente anche tu affetto dalla sindrome di Wanderlust:
- sogni ad occhi aperti posti in cui non sei mai stato
- parli sempre di viaggi
- sei insofferente se non viaggi per troppo tempo
- in libreria cerchi subito il reparto viaggi
- quando torni da un viaggio vieni immediatamente colto dalla malinconia dei giorni passati
- ogni giorno controlli i prezzi dei voli e cerchi le offerte migliori
- Google Flights, Skyscanner, Volagratis e gli altri comparatori di prezzo sono i primi siti web che visiti al mattino
- quando vedi un volo in offerta non resisti e lo acquisti all'istante
- quando torni da un viaggio pensi già al prossimo
- ti basta entrare in un aeroporto o in una stazione per essere felice
- preferisci spendere i soldi in viaggi piuttosto che in oggetti materiali
- conti i giorni che ti separano dal tuo prossimo viaggio
- la tua motivazione nell'andare avanti nella quotidianità è data dal fatto che presto farai un bel viaggio
- ripensi sempre ai viaggi passati
- in TV guardi solo programmi dedicati ai viaggi
- hai visto almeno un paio di volte il film “Into the wild”
- l’unica motivazione per tornare a casa sono i tuoi affetti più cari
- hai tanti amici sparsi per il mondo
- quando sei giù di morale sfogli le pagine del tuo passaporto
- sogni di diventare travel blogger
- i tuoi amici pensano a sposarsi e a mettere su famiglia mentre per te ciò che conta è viaggiare
- ti senti pienamente vivo e felice solo quando sei in viaggio.

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